Il Miele, da "melit", temine usato dagli Ittili, è stato per diverso tempo l'alimento zuccherino concentrato disponibile per l'uomo.
Storicamente utilizzato nella preparazione di dolci arricchiti con frutta secca e spezie, soprattutto d'origine araba, il miele per il suo apporto in termini energetici, è sempre stato apprezzato in particolare nel Nord e Centro Europa per via del clima più freddo, ma anche per la sua digeribilità e ricchezza calorica, nell'alimentazione di malati, di militari e dai monaci nei periodi di digiuno parziale.
E' una miscela naturale di zuccheri semplici di facile digeribilità, a cui già gli antichi attribuivano gli effetti benefici del suo utilizzo, sia in campo alimentare, sia per le virtù terapeutiche che cosmetiche.
Il miele è costituito in genere per circa 70-85% da zuccheri (soprattutto fruttosio e glucosio), vitamine del gruppo B, vit. A, C, E e K, minerali (come potassio, rame, ferro, manganese,...), enzimi e sostanze come la germicidina e l’acido formico ad esempio, che hanno rispettivamente un'azione antibiotica e battericida.
L'apporto calorico è di circa 300-320 KCal per 100 gr. Ciò che lo rende unico come sostanza dolce, è la sua origine totalmente di derivazione naturale, da api e piante, prima di arrivare al consumo dell'uomo; ad esclusione di soggetti con patologie come il diabete ad esempio, può esser considerato davvero un alimento adatto a tutti ed è particolarmente indicato anche in situazioni di sforzo fisico, come prestazioni atletiche o anche mentali, in caso di stanchezza, spossatezza, in quanto fornisce, per la sua composizione, calorie immediatamente disponibili quindi utili sia prima che dopo una prestazione.
Un consumo moderato è quindi altamente suggerito a tutti, oltre che in termini energetici e per l'apporto di nutrienti, anche come "farmaco totalmente naturale" per prevenire e curare alcuni disturbi che possono manifestarsi.
Noto toccasana per la salute, solo per citarne alcuni, è consigliato in caso di tosse (calmante, sedativo ed espettorante), è protettivo del tubo digerente, è un buon decongestionante delle vie respiratorie, come antistress, in caso di insonnia od ansia (calmante naturale), per la prevenzioni di alcune patologie e per contrastare l'invecchiamento (ricco di polifenoli, è un antiossidante naturale), su piccole abrasioni della pelle per le proprietà di disinfettante ed antibiotico naturale e per alleviare rossori e pruriti anche da punture d'insetti viste le proprietà antinfiammatorie.
Se consideriamo che grazie alle api nel miele vengono conferite le virtù proprie delle piante che bottinano, ne comprendiamo maggiormente i benefici, di cui gli antichi avevano conoscenza. Pappa reale, cera, propoli e miele venivano da sempre impiegati come nutrienti, protettivi, cicatrizzanti, emollienti, leviganti; le donne se ne cospargevano il corpo prima di profumati bagni, lo inserivano in particolari preparati cosmetici, lo utilizzavano per nutrire e rendere più luminosi i capelli, etc.
I vantaggi per il palato e la salute, grazie al consumo di questo "Nettare degli Dei", il Miele, sono quindi evidenti.
Leggi tutto l'articolo e l'intervista a "Le Api di Papà" su Enesag Resarch, la rivista degli specialisti della Gastronomia, Ristorazione e Alimentazione:"NETTARE DEGLI DEI: IL MIELE"
Comments